mercoledì 25 aprile 2007

Inquinamento: continua la disinformazione parte 2°

Buongiorno,

lo scorso marzo, in collaborazione con sos-traffico-milano, abbiamo
divulgato un comunicato relativo all'estensione fino al 30 Marzo della
finestra di metà giornata (dal lunedì al venerdì) per il divieto di
circolazione per i veicoli privati e commerciali considerati, a torto, più
inquinanti (pre Euro 1 a benzina, pre Euro 1 diesel, Euro 1 diesel e per i
motoveicoli e ciclomotori a due tempi).

Il comunicato sconfessava le argomentazioni del Comune di Milano
("eliminazione in un mese di 14 tonnellate di polveri sottili e importanti
risultati anche sui livelli di concentrazione del Pm10 con una riduzione
sino al 20% dei valori misurati dalle centraline") utilizzando proprio i
dati pubblicati sul sito dell'ARPA. L'analisi di tali dati dimostra,
infatti, che le polveri sottili sono addirittura aumentate col blocco
comunale.

Questo comunicato ha generato notevole interesse e Motocivismo ha
intrattenuto una fitta corrispondenza elettronica con alcuni consiglieri del
Comune di Milano, i quali hanno consigliato un raffronto anche con le
centraline dell'area esterna a Milano per cercare di capire se esistono
differenze significative fra l'andamento dell'inquinamento in un'area con
il divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8 alle 20 e
un'area in cui gli stessi veicoli circolano dalle 16 alle 20.

Motocivismo e sos-traffico-milano hanno raccolto la proposta e hanno
effettuato delle analisi ulteriori utilizzando i dati delle centraline di
Limito, Vimercate e Monza: anche in questo caso non si evidenzia nessuna
differenza statisticamente significativa fra il prima e il dopo
provvedimento.

Quindi, i dati, verificabili online sul sito dell'Arpa
(http://www.arpalombardia.it/qaria/docDOC_Relazioni.asp), sconfessano il
Sindaco, infatti il PM10 in citta' e' aumentato dopo il blocco entrato in
vigore il primo di febbraio 2007, mentre in provincia e' rimasto uguale. Le
diminuzioni rispetto all'anno precedente non possono essere imputate al
blocco del traffico regionale dato che le norme di limitazione al traffico
erano le medesime.
Ora chiediamo gentilmente al Sindaco di Milano di argomentare la
dichiarazione effettuata in aula consiliare, secondo la quale con il suo
provvedimento l'inquinamento sarebbe calato del 50%.

Tutte queste analisi sono state presentate da Motocivismo al consigliere
comunale Paolo Massari (il quale si è impegnato a portare queste
argomentazioni in consiglio comunale) in occasione di una conferenza stampa
che si è svolta lo scorso 16 aprile a Palazzo Marino, durante la quale è
stato distribuito lo studio che trovate a questo link:
http://www.motocivismo.it/sections/Download/DocumentiVari/SpiegazioneAssurditaBandoEuro0-comune.pdf

Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento, nella speranza di poter
contribuire alla divulgazione di dati oggettivi che che troppo spesso non
vengono portati a conoscenza dei cittadini.

Comitato Motocivismo

http://www.motocivismo.it

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