mercoledì 25 aprile 2007

Ma quanto e` bugiarda una cartuccia ?


Mi son sempre chiesto come cavolo fanno quelle stramaledette stampanti a sapere quando la cartuccia d'inchiostro e` finita. Uno e` li tranquillo che si sta stampando le sue cosette, e panf arriva puntuale l'odioso messaggio "cartuccia nero esaurito". Dopo lunga e accurata riflessione sono giunto alla conclusione che la stampante non puo` sapere se la cartuccia e` finita.

Ho dato un occhiata alla mia stampante e mi sono reso conto non esiste nessun sistema col quale la maledetta possa avere un'indicazione del livello di inchiostro. Molto probabilmente hanno fatto una media. Dopo un tot di pagine stampate esce il famigerato messaggio. Ovvio che sono restati bassi con il conteggio, in modo da evitare che l'inchiostro finisca prima che arrivi la segnalazione.

Arrivati a questo livello di consapevolezza e` facile intuire il passo successivo. Quando arriva il messaggio di fine inchiostro fate solo finta di cambiare la cartuccia. In pratica lasciate la vecchia cartuccia dicendo alla stampante che ne avete messo una nuova. Fatto questo andate avanti a stampare finche` non esce una pagina tutta bianca. E vi assicuro che di pagine se ne stampano ancore molte.

Aspetto smentite clamorose, o preferibilmente riscontri positivi alle mie affermazioni.

Inquinamento: continua la disinformazione parte 2°

Buongiorno,

lo scorso marzo, in collaborazione con sos-traffico-milano, abbiamo
divulgato un comunicato relativo all'estensione fino al 30 Marzo della
finestra di metà giornata (dal lunedì al venerdì) per il divieto di
circolazione per i veicoli privati e commerciali considerati, a torto, più
inquinanti (pre Euro 1 a benzina, pre Euro 1 diesel, Euro 1 diesel e per i
motoveicoli e ciclomotori a due tempi).

Il comunicato sconfessava le argomentazioni del Comune di Milano
("eliminazione in un mese di 14 tonnellate di polveri sottili e importanti
risultati anche sui livelli di concentrazione del Pm10 con una riduzione
sino al 20% dei valori misurati dalle centraline") utilizzando proprio i
dati pubblicati sul sito dell'ARPA. L'analisi di tali dati dimostra,
infatti, che le polveri sottili sono addirittura aumentate col blocco
comunale.

Questo comunicato ha generato notevole interesse e Motocivismo ha
intrattenuto una fitta corrispondenza elettronica con alcuni consiglieri del
Comune di Milano, i quali hanno consigliato un raffronto anche con le
centraline dell'area esterna a Milano per cercare di capire se esistono
differenze significative fra l'andamento dell'inquinamento in un'area con
il divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8 alle 20 e
un'area in cui gli stessi veicoli circolano dalle 16 alle 20.

Motocivismo e sos-traffico-milano hanno raccolto la proposta e hanno
effettuato delle analisi ulteriori utilizzando i dati delle centraline di
Limito, Vimercate e Monza: anche in questo caso non si evidenzia nessuna
differenza statisticamente significativa fra il prima e il dopo
provvedimento.

Quindi, i dati, verificabili online sul sito dell'Arpa
(http://www.arpalombardia.it/qaria/docDOC_Relazioni.asp), sconfessano il
Sindaco, infatti il PM10 in citta' e' aumentato dopo il blocco entrato in
vigore il primo di febbraio 2007, mentre in provincia e' rimasto uguale. Le
diminuzioni rispetto all'anno precedente non possono essere imputate al
blocco del traffico regionale dato che le norme di limitazione al traffico
erano le medesime.
Ora chiediamo gentilmente al Sindaco di Milano di argomentare la
dichiarazione effettuata in aula consiliare, secondo la quale con il suo
provvedimento l'inquinamento sarebbe calato del 50%.

Tutte queste analisi sono state presentate da Motocivismo al consigliere
comunale Paolo Massari (il quale si è impegnato a portare queste
argomentazioni in consiglio comunale) in occasione di una conferenza stampa
che si è svolta lo scorso 16 aprile a Palazzo Marino, durante la quale è
stato distribuito lo studio che trovate a questo link:
http://www.motocivismo.it/sections/Download/DocumentiVari/SpiegazioneAssurditaBandoEuro0-comune.pdf

Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento, nella speranza di poter
contribuire alla divulgazione di dati oggettivi che che troppo spesso non
vengono portati a conoscenza dei cittadini.

Comitato Motocivismo

http://www.motocivismo.it

martedì 17 aprile 2007

Who's the Barba ?


A
narchico, anacronistico, antifascista, antipatico, agnostico quasi ateo, antimperialista, antiautoritario, apolitico, apartitico, abigeo, aborigeno, antiproibizionista, antirazzista, albanese, animalesco, anticarro, anticlericale, antigelo, antieconomico, antimateria, antimilitarista, apolide, abbietto, ascetico, avvinazzato...

...e anche un po' stronzo!

martedì 10 aprile 2007

Peccati mortali

Ecco l'esatta definizione di peccato mortale che potete trovare su:

http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s1c1a8_it.htm


Perché un peccato sia mortale si richiede che concorrano tre condizioni:
"peccato mortale quello che ha per oggetto una materia grave e che, inoltre, viene commesso con piena consapevolezza e deliberato consenso"

Mi sembra logico dedurre che per avere una piena consapevolezza in materia di peccati si debba necessariamente essere un fine teologo. Quindi ci vuole almeno un vescovo per poter parlare di peccato mortale. E a giudicare dalle ultime dichiarazioni di monsignor Bagnasco mi pare che si stia dando molto da fare in tal senso.

http://www.rai.it/news/articolornews24/0,9219,4517256,00.html

martedì 3 aprile 2007

Su internet si trova tutto


Su internet si trova tutto. A parte quello che uno cerca.

Il segrato e` scandagliare sempre la rete, archiviando tutto il possibile. Prima o poi verra` utile. Chissa` che un giorno non torni utile anche questo:

http://utenti.lycos.it/revisionismovero/LUNA.htm

Sbattezzo


Fin da piccolo me lo ero sempre chiesto. Fin da quando ho sentito la puzza di bruciato, che sempre hanno tentato di spacciare per incenso. Adesso so che si puo` fare. Si puo` essere sbattezzati. Eliminati dai sacri elenchi clericali.

Qui trovate tutte le istruzioni del caso:

http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/

Credo sia un dovere per ogni persona di buona volonta` farsi sbattezzare. Dimostriamo a questi arroganti nerovestiti che non sono maggioranza nel paese. Dopo l'ultima ingerenza da parte dei vescovi sui dico, non ci sono piu` dubbi. Sbattezzo subito!